A Truatura - DINTORNI - A truatura

RAGUSA : Dal sagrato dell’imponente Cattedrale di San Giovanni costruita dal 1706 al 1760 su progetto dei capimastri Mario Spata e Rosario Boscarino, già mastri architetti del San Pietro di Modica, che per la pavimentazione fecero uso lastroni di pietra pece proveniente dalle locali miniere, scendendo per il Corso Italia, si passa davanti al Palazzo Bertini dai famosi mascheroni e subito dopo la Chiesa di S. Maria delle Scale, che segna il confine fra Ragusa e Ibla. Una pittoresca scalinata di 242 scalini collega i due centri storici. Da Piazza Repubblica si risale alla scenografica Piazza Duomo : una bella piazza settecentesca alla sommità della quale c’è la splendida Basilica di San Giorgio (1738) uno dei massimi esempi di barocco siciliano con la facciata convessa e la splendida cupola blu. Quindi Piazza Pola e la Chiesa di San Giuseppe, con il pavimento ancora originale fatto di pietra pece e ceramiche di Caltagirone. La passeggiata termina con una sosta ai Giardini Iblei e una visita all’antica (neogotico) portale di San Giorgio : San Giorgio a cavallo che uccide il drago.

MODICA : Seguendo il Corso Umberto, troviamo dei bei palazzi signorili e la bella chiesa antica del Carmine con annesso convento, proseguendo si arriva al crocevia, che è il centro della città. Prendendo a destra si giunge alla Chiesa di Santa Maria di Betlem, che risale al 1400. Ritornando sul crocevia e prendendo a sinistra si incontra un’altro bel palazzo barocco ; Palazzo Ascenzo. Continuando per il corso si arriva, sulla destra, alla sommità di un’alta e scenografica scalinata, animata dalle statue degli apostoli, sorge la fastosa e grandiosa Chiesa di San Pietro, patrono della città. Seguendo a fianco della chiesa sale la Via Garibaldi, che con una serie di curve porta a Modica Alta. Al numero civico 106 di questa strada inizia la scenografica scalinata che a più rampe e con 250 scalini porta alla monumentale Chiesa di San Giorgio, il capolavoro artistico più importante di Modica. Questa chiesa, vanto e gloria di Modica, è forse l’opera architettonica più scenografico della provincia.

SCICLI : iniziamo dalla centra Piazza Italia, dove sul colle a destra troviamo l’antica chiesa di San Matteo rimasta incompiuta e abbandonata nel 1874. Nella piazza il monumento più importante è la chiesa di S.Ignazio (Chiesa Madre). Sul lato opposto alla piazza sorge il bel palazzo Fava, un classico esempio di architettura barocca del 700. risalendo la Via San Bartolomeo si trova la imponente Chiesa di San Bartolomeo, la cui solenne facciata spicca sulle torreggianti rupi calcaree della cava. Ritornando alla piazza e imboccando la Via Nazionale, alla prima traversa a destra si può ammirare il bellissimo Palazzo Beneventano uno dei più belli monumenti e rappresentativi della città.
Proseguendo la Via Nazionale si arriva in Via Mormino Penna. Questa via è sicuramente fra le più belle realizzazioni barocche, creando con i palazzi nobiliari e i monumenti ecclesiastici delle successioni sorprendenti di scorci prospettici, continui, sempre diversi, delle soluzioni urbanistiche originali che hanno contribuito a rendere questa via, una pura e vera realizzazione dell’idea barocca : spazio, luce e armonia.